domenica 11 aprile 2010

Green Zone

Per la nuova serie dietrologica gli americani sapevano che Saddam non aveva le armi di distruzione di massa, un film scattoso, adrenalinico, veloce, pieno di azione dove si cerca di farci vivere l'atmosfera dell'Iraq, occupato ma non prostato, fra spie, intrighi e sofisticate tecnologie dell'informazione che hanno però sempre bisogno dell'uomo sul campo, (e dell'informatore locale), per venire a capo di un'intrigo internazionale.

Matt Damon è credibile come militare, bravi anche gli altri, un po' troppo sullo sfigato la giornalista investigatrice, ma forse così è nella realtà effettuale.

Nessun commento: